Mozione. Creazione di uno sportello virtuale per la genitorialità
PREMESSO CHE
- come riportato da Il Sole 24 Ore “Negli ultimi 10 anni, in Italia, si è assistito ad un crollo demografico costante, passando dai 500mila nati all’anno, al record negativo del 2022, con 390mila nascite a fronte di 700mila decessi (dati Istat). Di fronte alla popolazione Italiana che invecchia inesorabilmente, con un calo previsto di 11 milioni nei prossimi anni, passando dagli attuali 59 milioni di abitanti ai 48 milioni, quello della natalità è diventato un tema cruciale non solo per il mondo politico e delle istituzioni, ma che riguarda da vicino anche il mondo imprenditoriale, i sindacati e il mondo medico.“;
- come riporta la Fondazione Cariplo, dal 2003 si nota un identico fenomeno a Milano, con un coinvolgimento anche delle comunità straniere. Fenomeno ulteriormente inasprito dal costo delle case, che ha reso Milano una città sempre più di anziani e single, con una percentuale di famiglie sempre più vicina al 20%;
PRESO ATTO CHE
- esistono molti livelli di aiuto alla natalità, sia nazionali, che regionali, che comunali. Una giungla in cui i neogenitori, o i futuri genitori, soprattutto se con basso ISEE faticano a muoversi in assenza di un punto di riferimento unico che spieghi, con chiarezza, a cosa abbiano diritto;
- il carico di lavoro per gli assistenti sociali è già molto elevato, tanto da rendere sconsigliabile affidare anche questa incombenza a loro
CONSIDERATO CHE
- il Comune dispone di un centralino unico, che risponde al numero di telefono 02.02.02, ed è deputato a fornire informazioni di ogni genere riguardanti la città all’utenza;
- avendo uno strumento già disponibile i costi di questa mozione sarebbero molto contenuti, limitandosi al solo set up, aggiornamento e promozione dell’iniziativa per un vantaggio tangibile per l’intera comunità;
SI IMPEGNA IL SINDACO E LA GIUNTA
1. a creare uno sportello virtuale all’interno del centralino del Comune, che risponde al numero 02.02.02, in cui fornire ai genitori attuali e futuri tutte le informazioni utili ad accedere agli aiuti e incentivi alla natalità garantiti a ogni livello, rispondendo alle domande e ai dubbi e indirizzando i casi più gravi e urgenti alla struttura coordinata dall’Assessorato ai Servizi Sociali.
2. A pubblicizzare questo strumento, onde farne conoscere l’esistenza al maggior numero di famiglie possibile.