Il senso della famiglia
Ti hanno abbracciato, baciato, curato ed educato. Ti sono stati vicini quando ti sei sentito solo. Sono stati il primo sguardo, la prima carezza. Una presa salda e sicura Questa è stata la tua famiglia, come la mia.
Quando si parla di famiglia si parla di un pezzo del nostro cuore, di una dimensione dell’anima. Prendersene cura, a mio avviso, non è solo un dovere istituzionale, ma un diritto. Un diritto di vedere protetto il luogo e le persone in cui tutto ha avuto inizio. Ma soprattutto in Italia le famiglie negli ultimi vent’anni, sono state anche depositarie di un welfare pubblico che ha fatto da rete di protezione per quanti hanno avuto difficoltà con il lavoro.
Un ammortizzatore sociale di primario livello cui hanno potuto appoggiarsi non solo le donne e gli uomini che il lavoro lo hanno perso ma anche coloro che pur avendo un’occupazione sono stati retribuiti con buste paga troppo leggere.
Per non parlare poi, e lo sappiamo bene noi donne, di tutte le volte che all’interno della famiglia qualcuno si è preso cura dei nostri piccoli e sto parlando dei nostri genitori che pur avendo i capelli bianchi hanno ricominciato, con amore, a fare con i nostri figli quello che facevano con noi. E’ per questo penso che se una cosa in politica va posta in essere, è proteggere la famiglia! E deve farlo fin da subito, dal momento in cui è ancora una cellula embrionale: aiutandola con il lavoro e sostenendola con un salario appropriato, con incentivi alle giovani coppie e per i figli e genitori a carico. Questo fa il nostro partito!
E poi fa ancora di più: sostenere, e non solo economicamente, le donne che ancora coltivano il desiderio della maternità troppo a lungo considerata una condizione invalidante nel mercato del lavoro. Le donne vanno protette e supportate. Quando trovano un giusto compagno e progettano di fare un figlio, non devono essere ostacolate. Perché un figlio è un dono per quella famiglia ma soprattutto per il futuro del nostro paese. E quel dono va aiutato a crescere nelle migliori condizioni.
Infine credo anche che una buona politica debba tutelare la famiglia quando arriva alle soglie della terza età con pensioni adeguate e che rispettino la dignità delle persone che hanno faticato e lavorato tutta una vita intera. Non si può tollerare il silenzio e il pudore di un anziano che al supermercato rinuncia a una fettina di carne perché la sua pensione non le consente di potersela comprare.
Come donna prima di tutto il mio impegno va a chi ha di meno. Famiglia, sono prima di tutto gli occhi che abbiamo incrociato il giorno in cui siamo nati. È un patto con la vita di cui dobbiamo avere rispetto.
Senza la famiglia, non siamo. Non sei. Ed io penso sia giusto essere… e restare umani!